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5 giorni fa
Legge Alfano, perUnaltracittà: "Ristabilito il principio costituzionale di uguaglianza"
perUnaltracittà - Gruppo Consiliare Comune di Firenze Comunicato stampa - Firenze, 8 ottobre 2009
Lodo Alfano, perUnaltracittà: "Ristabilito il principio costituzionale di uguaglianza"
Perunaltracittà esprime grande soddisfazione per la pronuncia della Corte Costituzionale sul lodo Alfano, che riafferma un principio che mai avrebbe dovuto essere messo in discussione: tutti siamo uguali davanti alla legge. Purtroppo questa soddisfazione, comune a tutti i cittadini e le forze che si sono impegnate anche nella raccolta di firme contro il lodo, è comunque limitata dallo sconcerto per un clima politico avvelenato dalle anomalie istituzionali berlusconiane, e dalla preoccupazione per un futuro reso incerto dalle inaudite dichiarazioni di molti esponenti del centrodestra, che fra ignoranza ed arroganza si lasciano andare a vere e proprie inaccettabili minacce. Come affermato più volte, saremo sempre impegnati a difendere, e a cercare di applicare in modo più compiuto, la Costituzione nata dalla lotta di liberazione dal nazifascismo, ed i suoi principi irrinunciabili: nessuno, mai più, potrà avanzare la pretesa di governare il paese senza regole e controlli, affacciandosi da un balcone o da uno schermo televisivo.
Lodo Alfano, perUnaltracittà: "Ristabilito il principio costituzionale di uguaglianza"
Perunaltracittà esprime grande soddisfazione per la pronuncia della Corte Costituzionale sul lodo Alfano, che riafferma un principio che mai avrebbe dovuto essere messo in discussione: tutti siamo uguali davanti alla legge. Purtroppo questa soddisfazione, comune a tutti i cittadini e le forze che si sono impegnate anche nella raccolta di firme contro il lodo, è comunque limitata dallo sconcerto per un clima politico avvelenato dalle anomalie istituzionali berlusconiane, e dalla preoccupazione per un futuro reso incerto dalle inaudite dichiarazioni di molti esponenti del centrodestra, che fra ignoranza ed arroganza si lasciano andare a vere e proprie inaccettabili minacce. Come affermato più volte, saremo sempre impegnati a difendere, e a cercare di applicare in modo più compiuto, la Costituzione nata dalla lotta di liberazione dal nazifascismo, ed i suoi principi irrinunciabili: nessuno, mai più, potrà avanzare la pretesa di governare il paese senza regole e controlli, affacciandosi da un balcone o da uno schermo televisivo.
