Smog e blocchi: 2010 come il 2008, anno nero per il PM10 a Firenze


perUnaltracittà - Gruppo Consiliare Comune di Firenze
Comunicato stampa   -   Firenze, 25 febbraio 2010
Smog e blocchi, De Zordo:  "2010 come il 2008, anno nero per il PM10 a Firenze"
Sono già 31 i giorni di sforamento delle polveri fini
 
"La situazione dell'inquinamento a Firenze non è affatto migliorata rispetto al passato, come hanno dichiarato Regione Toscana e Arpat. Al contrario, questo inizio 2010 è pessimo per lo smog: il livello di Pm10 è già stato superato per ben 31 giorni alla centralina Arpat di viale Gramsci, secondo dati aggiornati a ieri 24 febbraio". È quanto riporta la capogruppo di perUnaltracittà Ornella De Zordo, che aggiunge:  "Stiamo andando esattamente come nel 2008 (anche allora 31 sforamenti alla stessa data), un anno nero per le polveri Pm10, quando a Firenze i giorni con livello di smog oltre la soglia furono complessivamente 98". Ricordiamo che il limite consentito dall'Unione Europea e dal governo italiano è di soli 7 giorni all'anno (erano 35 fino a dicembre scorso) in cui è ammesso lo sforamento della soglia massima di 50 microgrammi per metro cubo.

De Zordo è molto critica sulla mancanza di misure complessi ve e strutturali contro gli inquinamenti e ritiene demagogica la prossima "Domenica a piedi" del Comune: "In questa situazione così pesante, un blocco limitato alla sola cerchia dei viali è inutile e ridicolo", e non nasconde perplessità anche sulle modalità e i provvedimenti contingenti che sono stati indicati dalla Regione. "Bene che la Regione e la Provincia si assumano il ruolo di promotori e coordinatori  dei Comuni nelle misure antismog contingenti – sostiene, ma meglio sarebbe stato se queste fossero state concordate e se fossero identiche per tutti i comuni, in base alla gravità dell'inquinamento delle aree, prendendo ad esempio gli stessi provvedimenti come blocchi temporanei dei diesel più inquinanti in tutta l'area vasta Firenze-Prato-Pistoia"
 
"Ricordiamo – conclude De Zordo, che proprio oggi si celebra una parte rilevante del processo in cui sono imputati l'ex sindaco Domenici e il presidente della Regione Martini, accusati di non aver preso le misure necessarie a limitare l'inquinamento. Ci aspetteremmo quindi su questo tema un maggiore impegno da parte della giunta e azioni urgenti ed efficaci per tutelare la salute pubblica dei cittadini, di cui, ricordiamo, è responsabile proprio il Sindaco della città".