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Amianto nei locali Telecom Italia a Calenzano. Il sindacato FLMUniti-CUB: occorre verificare.
Pubblicato da CCCPEC.IT Sezione Calenzano , lunedì 4 maggio 2009
Pubblichiamo la lettera del 2 aprile scorso con la quale il sindacato FLMUniti-CUB chiede chiarimenti alla ASL sulla vicenda della presenza di amianto nei locali del call-center di Telecom Italia a Calenzano.
Firenze, 2 aprile 2009.
Spett.le
Azienda Sanitaria Firenze
U.f. P.i.s.l.l.
Via Righi, 8
50019 - Sesto Fiorentino (FI)
Comunicazione via fax n. 055-4498397
Oggetto: Amianto locali Telecom Italia, Via Bovio 23 - Calenzano.
Con riferimento all'oggetto e alla Vs. Raccomandata del 31 ottobre 2008 (prot. 0127959) desideriamo far presente le seguenti considerazioni:
a) le parti deteriorate dell'incapsulamento della copertura e i danneggiamenti delle lastre ad oggi non sono state ripristinate nei tempi entro i quali l'azienda aveva preso l'impegno condiviso da Codesto organo di controllo (febbraio 2009);
b) il sopralluogo effettuato in data 22/07/2008 a nostro avviso non ha compreso un'analisi diretta della copertura e non sono stati prelevati campioni del tetto, perciò a nostro avviso non è stato approfondito in quanto effettuato a distanza, in questo modo non è stato possibile verificare con certezza i danni all'incapsulamento e alle lastre;
c) non è stata fatta un'analisi delle polveri presenti nei locali;
d) in merito ai risultati delle analisi commissionate da Telecom ci pare irrealistico che il valore riscontrato di fibre di amianto sia stato pari a "0", in considerazione del fatto che un certo valore di fondo è comunque presente nell'ambiente stante il massiccio uso d'amianto che è stato fatto nel corso degli anni;
e) non è stata stabilita l'età di costruzione del tetto, parametro fondamentale per la valutazione del rischio, elemento che più volte abbiamo richiesto (si veda precedente raccomandata del 16 ottobre 2008);
Pertanto non ci pare condivisibile il parere che il rischio per i lavoratori e per la popolazione limitrofa sia da considerarsi irrilevante.
Si richiede con risposta formale: una verifica degli interventi di ripristino previsti dall'azienda con le relative tempistiche, l'effettuazione di un nuovo sopralluogo con analisi diretta della copertura, misurazioni delle fibre d'amianto e un'analisi delle polveri (anche in collaborazione con ARPAT), l'accertamento dell'età di costruzione del tetto.
E', perciò, nostra intenzione proseguire nella verifica che siano eliminati i rischi per i lavoratori presso gli organi competenti.
Cordiali saluti.
FLMUniti-CUB RLS Telecom Italia
Angelino Balleri Simone Vivoli
Federazione Lavoratori Metalmeccanici Uniti - Confederazione Unitaria di Base (CUB)
Firenze, Via Guelfa 148r Tel./fax 055-3200938 Email: flmufi@flmutim.it
