Piano strutturale di Firenze, martedì sera dibattito aperto. Per informare e capire
Pubblicato da CCCPEC.IT Sezione Urbanistica Firenze , domenica 20 giugno 2010
Comunicato stampa - Firenze, 20 giugno 2010
Con interventi di Berdini, Pizziolo, Ziparo, Fiorentino, Agostini, Vannetiello, Da Re, M. De Zordo, Budini Gattai
Piano strutturale, rischi e opportunità. Un dibattito aperto, per il futuro di Firenze
"Non c'è due senza tre, la terza volta del Piano strutturale" è il titolo dell'iniziativa organizzata da perUnaltracittà in occasione di un procedimento che dovrebbe, per la lista di cittadinanza, garantire alla città un Piano strutturale al servizio di chi abita la città e non di chi vede il territorio fiorentino come una mera fonte di rendita o di speculazione. L'appuntamento è per martedì 22 giugno alle ore 21.00 presso il Teatro Affratellamento in via G. P. Orsini 73 a Firenze.
"Gli interventi verteranno sulla mobilità, sulle bolle speculative immobiliari e sul disagio abitativo, sulla storia della città, sugli inganni urbanistici perpetrati anche altrove (Roma), sulla partecipazione negata, sulle aree dismesse" ha detto Ornella De Zordo presentando l'iniziativa. "Si ragionerà a 360° su come una città può essere disegnata a partire dai suoi bisogni. L'obiettivo della serata è quello di permettere una riflessione informata su ciò che sta per accadere con la prossima approvazione del Piano strutturale."
"Chi vive la città - perché ci abita, ci lavora, ci studia o vi cerca di sopravvivere tra mille difficoltà - merita un disegno urbanistico che rispetti a pieno i propri bisogni, desolatamente lontani da chi vede Firenze come uno strumento formidabile per garantirsi profitti, spesso ai confini della legalità e comunque contro ogni sostenibilità ambientale e sociale. Per questo - ha concluso De Zordo, durante la serata analizzeremo in sintesi le proposte avanzate finora e ci confronteremo su idee e proposte con il contributo di molte voci interessanti in città."
Ecco gli interventi in programma, ai quali seguirà un confronto con le voci interessanti della cittadinanza attiva
Introduce e coordina Ornella DE ZORDO
Paolo BERDINI: Roma e l'inganno dei piani urbanistici contrattati: i rischi per Firenze
Giorgio PIZZIOLO: La città paesaggio: temi e proposte per Firenze oltre la partecipazione negata
Alberto ZIPARO - Maurizio DA RE: La mobilità immobile
Ilaria AGOSTINI - Daniele VANNETIELLO: La città storica
Maurizio DE ZORDO: Il disagio abitativo a Firenze
Roberto BUDINI GATTAI: La bolla urbanistica
Antonio FIORENTINO: La straordinaria occasione delle aree dismesse: speculazione o liberazione della città?
Altri interventi e dibattito
La situazione dei rifiuti in Campania
Pubblicato da CCCPEC.IT Sezione Discariche, Inceneritori, Rifiuti
TAV a Firenze, assemblea pubblica per capire e difendersi
Pubblicato da CCCPEC.IT Sezione TAV Firenze , sabato 19 giugno 2010
Comitato contro il Sottoattraversamento AV di Firenze
PER CAPIRE
TAV a Firenze, appello ai consiglieri regionali
Pubblicato da CCCPEC.IT Sezione TAV Firenze
Appello ai gruppi politici che in Regione dicono di opporsi al progetto di Passante AV di Firenze
Le/i semplici cittadine/i di Firenze, i genitori degli alunni delle scuole Rodari e Rosai, le associazioni, i movimenti, e quanti si ritrovano nel nel Comitato contro il Sottoattraversamento AV di Firenze chiedono calorosamente ai gruppi politici, presenti nella Regione Toscana, che sono perplessi sulla realizzazione di questo progetto di aprire finalmente un dibattito all'interno dell'istituzione in cui lavorano.
Le recenti dichiarazioni del sindaco Renzi sulla stazione Foster mettono in luce tutti i problemi del progetto TAV di Firenze che il Comitato ha denunciato da sempre.
Il professor Alberto Magnaghi, durante il suo intervento all'assemblea della Rete Toscana dei Comitati per la difesa del Territorio, si è chiesto "come sia possibile che un progetto demenziale come il Sottoattraversamento di Firenze sia arrivato in fase di realizzazione". Tutti noi ce lo stiamo chiedendo da tempo e giriamo la domanda a voi che ci dovreste rappresentare.
Se un progetto inutile per i trasporti e la città, costoso in maniera esorbitante, dai rischi ambientali altissimi, arrivasse ad essere realizzato darebbe un colpo durissimo non solo a Firenze, ma sarebbe un sintomo pessimo delle condizioni della democrazia anche in Toscana, la regione che si pretende modello per il resto d'Italia.
Tra l'altro la vicenda di cui parliamo si inserisce in un momento in cui le inchieste della magistratura dimostrano quanto il "partito del cemento" stia inquinando pesantemente tutta la politica nazionale.
Confidiamo in una robusta risposta politica da parte vostra.
Governo Berlusconi, se non sei imputato non ci entri
Pubblicato da CCCPEC.IT Sezione Regime
Il marcio del sistema TAV
Pubblicato da CCCPEC.IT Sezione TAV Firenze , venerdì 18 giugno 2010
Associazione di volontariato Idra
TAV a Firenze, rinviata ancora la discussione sulla stazione
Pubblicato da CCCPEC.IT Sezione TAV Firenze , martedì 15 giugno 2010
Il Comitato contro il Sottoattraversamento AV esprime tutta il proprio disappunto per l'ulteriore rinvio, durante la seduta del Consiglio Comunale del 14/6, del voto della mozione Spini-Cruccolini-Grassi-De Zordo che chiede l'impegno della giunta ad effettuare la VIA (valutazione di impatto ambientale) relativamente al progetto della stazione Foster ai Macelli.
Il Comitato prende comunque molto sul serio l'impegno formale del Sindaco ad essere presente lunedì 21 giugno, in Consiglio, per discutere dell'argomento. I cittadini si augurano che finalmente si prendano sul serio tutte le denunce di irregolarità e rischi che ha il progetto TAV di Firenze.
Il comitato vuole anche mettere in risalto le dichiarazioni di ieri in aula del capogruppo di maggioranza Francesco Bonifazi che ha ricordato come le Ferrovie dello Stato abbiano chiesto il parere del Ministero dell'Ambiente sulla regolarità delle procedure di VIA utilizzate per la stazione Foster. Questo vuol dire che anche le più granitiche convinzioni favorevoli della regolarità dell'opera si stanno incrinando.
In una fase in cui la cronaca nazionale riporta quotidianamente delle gravi responsabilità di cariche importanti, anche governative, nei confronti della politica delle grandi opere, l'atteggiamento delle istituzioni toscane, in primo luogo la Regione, di totale indifferenza e sordità alle istanze e alle denunce dei cittadini, ci parla molto della crisi della politica e della rappresentanza anche in Toscana.
Il Comitato contro il Sottoattraversamento rinnova il suo invito alle istituzioni regionali e cittadine all'assemblea del 21 giugno 2010, alle ore 21 presso l'Istituto Stensen, per rispondere alle domande e ai dubbi delle persone che vogliono capire perché devono affrontare tanti rischi e disagi a fronte di un progetto che ha così tante ombre e così poche luci.
"Caro Tremonti, che scempio i tagli alla scuola"
Tratto dal sito www.ilfattoquotidiano.it - 14 giugno 2010
Ministro Tremonti,
lei mi obbliga a violare la legge. Mi piacerebbe incontrarla per dirglielo guardandola negli occhi. Lei sta obbligando la maggioranza dei docenti italiani a violare la legge. È esattamente quello che accade in moltissime scuole italiane. Cosa significa infatti ammassare più alunni di quanti un'aula può contenerne, se non violare la legge? Sono ben tre le norme violate: la normativa antincendio, quella per la sicurezza negli edifici scolastici e quella igienico sanitaria. Molti sanno che lei ha tolto ben 8 miliardi all'istruzione pubblica. "C'erano tanti sprechi e siamo in tempi di crisi, bisogna razionalizzare", saggia e incontrovertibile affermazione. Così ha giustificato la cosa. Di contro, però, le spese militari ricevono 25 miliardi di euro e leggo in questi giorni di un bonus di 19 mila euro a classe per le scuole private e leggo anche di un aumento di circa 200 euro mensili per i colleghi di religione, buon per loro, non sia mai, ma allora non bloccassero i nostri per i prossimi secoli.
C'è qualcuno di lorsignori che vuol lavorare a queste condizioni?
Pubblicato da CCCPEC.IT Sezione Economia
Il testo dell'accordo su Pomigliano
Operai di Pomigliano: uomini o robot?
Pubblicato da CCCPEC.IT Sezione Economia
La "cricca" della Protezione civile
Pubblicato da CCCPEC.IT Sezione Fusi - Verdini, Leggi vergogna, Regime, Scandalo Protezione Civile , domenica 13 giugno 2010