AMBIENTEFUTURO NEWS 31 AGOSTO 2009
VERSO L'OTTAVA GIORNATA INTERNAZIONALE PER LE ALTERNATIVE ALL'INCENERIMENTO DEI RIFIUTI
UN PRIMO ELENCO DI INIZIATIVE
Nonostante il pieno periodo estivo comincia a prender forma il "programma italiano" della Giornata Internazionale di Azione contro l'incenerimento dei rifiuti promossa dalla Coalizione mondiale di GAIA www.no-burn.org per il 30 settembre (ma articolata per l'intera settimana). Il "filo conduttore" di quest'anno sarà " ZERO WASTE FOR ZERO WARMING"indicando nella alternativa Rifiuti Zero"la modalità principale attraverso la quale "ripulire il clima"riaffermando la nocività ambientale e sanitaria del ricorso ad ogni forma di incenerimento ( gassificazione, trattamenti al plasma, combustione di biomasse) e l'opportunità di favorire nuovi posti di lavoro derivanti dal riciclaggio e dal compostaggio, da valorizzare anche in alternativa al degrado crescente dei suoli . In Italia, per la quinta volta consecutiva sarà la Rete Italiana Rifiuti Zero a fare da riferimento organizzativo per le realtà locali che in piena autonomia intendono "utilizzare" questo appuntamento "globale" inserendovi obiettivi e proposte delle "conflittualità locali".
L'Associazione Diritto al Futuro che sta raccogliendo le vertenze contro i sussidi all'incenerimento www.dirittoalfuturo.it aderisce alla mobilitazione impegnandosi ad intensificare i tavoli e l'opportunità per i cittadini di chiedere i rimborsi per la quota ingiustamente trattenuta dal GSE a favore degli inceneritori e dei petrolieri che invece sarebbe dovuta andare a favorire le energie rinnovabili. Ad oggi, approfittando anche della nuova presenza in Italia del professor Connett sono già previste iniziative a MILANO (il 26 settembre), BERGAMO, TORINO, FERRARA, LUCCA, CAPANNORI, BORGO A MOZZANO (LU), PIETRASANTA (LU), LIVORNO (entrambe da confermare), ROMA dove molto probabilmente il 28 settembre - la data potrebbe essere anticipata al 25 - la "CAMPAGNA NON BRUCIAMOCI IL FUTURO" festeggiando un anno di attività presenterà congiuntamente sia la "vertenza contro i Cip6", sia la proposta di legge regionale di iniziativa popolare per un PIANO ALTERNATIVO RIFIUTI con un incontro presso la Regione Lazio al quale parteciperà anche Paul Connett. Altri appuntamenti già concordati: FOGGIA, TARANTO, COSENZA, MESSINA, TRAPANI, GENOVA e LIVORNO (dove la lista civica Città Diversa presenterà una proposta di delibera per la adesione del comune alla strategia Rifiuti Zero ed in collaborazione con il Cooordinamento Rifiuti Zero Ato Costa organizzerà una conferenza stampa il 3 ottobre).
Si invitano tutte le realtà a segnalarci entro il 25 settembre le loro eventuali ( ed auspicabili) attività che verranno raccolte in un elenco complessivo da inviare alla stampa nazionale. Tra pochi giorni sarà disponibile anche il depliant aggiornato della Rete Nazionale Rifiuti Zero scaricabile da www.ambientefuturo.org e/o da www.diritoalfuturo.it .
LA LETTERA APERTA AL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE TOSCANA MARTINI PRESENTATA NEL QUADRO DELLE INIZIATIVE LUCCHESI DEL 20-26.
Fitta l'agenda preparata nell'area lucchese da Ambiente e Futuro e dalla Associazioni Lucca-Oltre e DIRITTO AL FUTURO per le Giornate di Mobilitazione contro l'incenerimento dei rifiuti
Si parte con la giornata del 20 in cui Diritto al Futuro, presso il "Villaggio del Fanciullo" dove la Caritas Diocesana organizza UNA BELLA INIZIATIVA SUL TEMA DELLA SOBRIETA' (inserita nelle iniziative della FESTA DEL CREATO). Nell'iniziativa sarà presente uno spazio per la raccolta delle vertenze contro i CIP6, si continuerà la sera alle 21 presso la Sala Riunioni del Comune di Capannori dove, alla presenza di Paul Connett si INSEDIERA' L'OSSERVATORIO SUL DISTRETTO CARTARIO LUCCHESE.
IL 26, presso il Centro Culturale di Tassignano dalle 16,30 in poi si svolge la "FESTA DELL'ALTERNATIVA" che alle 17 propone UN INCONTRO REGIONALE in cui verrà illustrata la"lettera aperta a Martini" vedi su www.ambientefuturo.org sul MANCATO RISPETTO degli obiettivi di riduzione e RD stabiliti dalla Giunta Regionale ma largamente disattesi. VERRA' CHIESTO LO SVOLGIMENTO IMMEDIATO DI UNA CONFERENZA REGIONALE SUI RIFIUTI APERTA AI COMITATI E ALLE ASSOCIAZIONI PER INDIVIDUARE RESPONSABILITA' ED INDICARE PROSPETTIVE. L'incontro, sarà anche l'occasione per fare il punto regionale sulla raccolta di adesioni alla vertenza contro i cip6 partita concretamente a Lucca, Pietrasanta, Borgo a Mozzano, Pisa, Prato, Pistoia, Firenze ( ma anche con referenti a SIENA e GROSSETO) A seguire cena con degustazioni "sotto le stelle" e spettacoli. Ricordiamo a tutti che alla vertenza contro i cip6 si può aderire ora anche a distanza consultando le "istruzioni per l'uso" su www.dirittoalfuturo.it oppure su www.ambientefuturo.org
SUL DISTRETTO CARTARIO E SUL RICICLAGGIO DELLA CARTA
Il 20 settembre, con la presenza di Paul Connett, si svolgerà a Capannori l'incontro pubblico costitutivo del l'OSSERVATORIO SUL DISTRETTO CARTARIO LUCCHESE che avrà lo scopo di monitorare in "modo sistemico" gli impatti ambientali dell'industria cartaria anche alla luce dei processi di "certificazione dei sistemi di gestione ambientale" assegnati molto "generosamente" e senza una reale partecipazione delle realtà territoriali (che pure subiscono gli impatti) a tali processi, con procedure quasi del tutto autoreferenziali spacciate per "pubbliche". L'OSSERVATORIO avrà al proprio interno membri che si occuperanno non solo della tematica dei rifiuti ( scarto di pulper e fanghi da disinchiostrazione) ma anche del "ciclo energetico", delle emissioni atmosferiche, dei consumi idrici e della depurazione e dei flussi di traffico pesante ( che rappresentano il 32% della totalità dei camion dell'area) costituenti le "criticità del distretto". Naturalmente un occhio di riguardo viene attribuito alle due vertenze principali in corso costituite dalla "VERTENZA LUCART" che incombe ormai da 6 anni sulla Valle del Serchio e dal PROGETTO DI IMPIANTO AL PLASMA che grava sulla piana di Lucca.
Nel primo caso, in attesa che la Provincia fornisca il parere definitivo sulla procedura di VIA attivata dal "Gruppo Cartiera Lucchese" Ambiente e Futuro, ricorrendo agli strumenti degli "ECOBILANCI" e del Life Cycle Thinking , nel mese di agosto, ha redatto UN ARTICOLATO DOCUMENTO vedi www.ambientefuturo.org che "smaschera" la "pubblicità ingannevole" perseguita dalla LUCART sulla base della quale l'azienda vorrebbe "VESTIRE I PANNI DI PALADINA DELL'AMBIENTE" per ammantare di "sostenibilità" il progetto di inceneritore per fanghi (LUCART CON IL NOTO SLOGAN "LA CARTA CHE SALVA GLI ALBERI" figura tra gli sponsor del "Premio Riciclone 2009" promosso da Legambiente) Anche al fine di superare "luoghi comuni" e "banalità" addirittura radicati in un "ambientalismo superficiale" (e forse più interessato alle sponsorizzazioni che a conoscere i problemi!) il documento DIMOSTRA, CIFRE ALLA MANO, CHE IL "RICICLAGGIO" che la cartiera vorrebbe realizzare attraverso il ricorso all'inceneritore ( per bruciare l'enorme mole di scarti prodotti da intensi processi di disinchiostrazione necessari per un prodotto di carta- tissue ad altissimo tenore di bianco derivato dal 100% di maceri) AZZERA I VANTAGGI ENERGETICI TIPICI DEL
RICICLAGGIO. Proprio nel Comune di Borgo a Mozzano dove si prevede la realizzazione del progetto, i COMITATI DELLA VALLE, MOLTO ATTIVI E CON UN SEGUITO POPOLARE MOLTO FORTE stanno preparando a breve la presentazione di questo documento che pur traendo spunto dalla situazione locale indica in generale anche quale sia il processo produttivo che rende effettivi i vantaggi derivanti dal recupero della "materia fibrosa di recupero". Nel secondo caso sta arrivando a conclusione il percorso del TAVOLO TECNICO istituito dalla Regione Toscana e dalla Provincia di Lucca che, su proposta dell'Osservatorio Rifiuti Zero di Capannori, vedrà prender forma una COMPLETA PROPOSTA ALTERNATIVA A FREDDO per il recupero delle plastiche e delle fibre cellulosiche contenute nello scarto di pulper. Anche questa proposta è stata presentata sulla base di valutazioni eco-energetiche di dettaglio, rivelandosi largamente più vantaggiosa e meno nociva dell' IMPIANTO DI ARCO AL PLASMA (modello PLASCO-ENERGY) sponsorizzato dagli industriali.
COSTITUITA A LIVELLO INTERNAZIONALE LA "COALIZIONE ANTI- COVANTA"
Per iniziativa di Paul Connett, di molti gruppi locali del Regno Unito, del Canada e degli USA si è costituita in agosto una coalizione internazionale per contrastare L'IMPERO COVANTA che acquisendo tutti gli inceneritori VEOLIA ( ex VIVENDI) del nord America e non solo ( fa capo a questo "impero" anche l'inceneritore di TREZZO D'ADDA, contro il quale è prevista un'assemblea per il 25 settembre organizzata da WWF e da Medicina Democratica) è divenuto IL "CARTELLO" più potente al mondo all'interno dell'industria sporca dell'incenerimento. Oltre 30 l'impianti che vi fanno parte e con il tentativo di realizzarne altrettanti.
AMBIENTE E FUTURO fa parte della coalizione appena costituita che si è dotata immediatamente di un prezioso BOLLETTINO QUOTIDIANO TELEMATICO.
IMPORTANTE LAVORO SCIENTIFICO SUGLI EFFETTI DELLE NANOPOLVERI
Da www.ambientefuturo.org è scaricabile (in inglese) l'ultima "fatica" del professor Vyvyan Howard noto scienziato ed ex presidente dell'ISDE internazionale. In questo studio, reso pubblico il 9 giugno 2009 si riportano efficacemente tutti i motivi sanitari ( noti da anni anche in Italia, grazie in primo luogo alle ricerche di Antonietta Gatti e di Stefano Montanari) per i quali la combustione dei rifiuti andrebbe, in via precauzionale, almeno sospesa. Il testo del quale stiamo predisponendo la traduzione in italiano, sarà disponibile in tempi umanamente rapidi.
LE ASSOCIAZIONI DELLA VALLE D'AOSTA INVIANO UNA LETTERA APERTA AL GOVERNO REGIONALE
Segnaliamo (anche perché potrebbe essere utilmente "ripresa" in altre Regioni) una Lettera Aperta inviata da Legambiente, Amici del Viale della Pace, Codacons, Diritto al Futuro, Comitato Rifiuti Zero al Presidente del Governo Regionale, agli Assessori e ai Consiglieri regionali nella quale si offre piena collaborazione nell'individuare, dopo la definitiva bocciatura del progetto di un inceneritore in Valle, una soluzione alternativa alla produzione di CDR. Ribadendo che il "miglior rifiuto è quello non prodotto" il "cartello" di associazioni indica nelle coerenti alternative all'incenerimento dei rifiuti la strada da percorrere da subito potendo, in tal senso, contare sulla partecipazione delle comunità.
IL MICROSCOPIO SE NE VA? DAI UNA MANO
La vicenda del microscopio nuovamente sottratto ai ricercatori Stefano Montanari ed Antonietta Gatti sembra vicina ad un triste epilogo con la consegna alla Università di Urbino entro pochi giorni. MA NON TUTTO E' PERDUTO! Inviate mail ai seguenti indirizzi info@bortoloniolus.it ; info@beppegrillo.it ; rettore@uniurb.it ; diramm@uniurb. Naturalmente a Stefano Montanari ora più che mai CONFERMIAMO IL NOSTRO PIU' INCONDIZIONATO APPOGGIO. FACCIAMOLO IN MOLTI!
INFINE, UN PO' DI AUTOCELEBRAZIONE: AMBIENTEFUTURO NEWS HA 5 ANNI DI VITA.
Questa newsletter ESCE ORMAI DA CINQUE ANNI! Più di 120 i "numeri prodotti" con informazioni spesso inedite riguardanti la strategia rifiuti zero in Italia e nel mondo e la lotta contro gli inceneritori.
Attualmente questo foglio informatico ARRIVA A TREMILA INDIRIZZI sparsi in tutte le Regioni Italiane e viene spesso pubblicato sui siti web di Comitati e Associazioni. Poiché il lavoro dello "staff redazionale" E' A TITOLO ESCLUSIVAMENTE VOLONTARIO (come del resto tutte le altre attività svolte dall'Associazione AMBIENTE E FUTURO PER RIFIUTI ZERO a partire da quelle di "segreteria" per organizzare le conferenze italiane del professor Paul Connett in collaborazione con i Gruppi Locali) RINNOVIAMO L'INVITO A SOSTENERE ECONOMICAMENTE IL NOSTRO SFORZO CON UN VERSAMENTO SUL CC vedi su: www.ambientefuturo.org
Rossano Ercolini, Fabio Lucchesi, Pier Felice Ferri