LA "GRANDE OPERA" DA REALIZZARE È LA SICUREZZA PER CHI LAVORA E VIAGGIA
Al Ministro dell'Economia e Finanze
Al Ministro delle Infrastrutture e Trasporti
Al Presidente della Regione Toscana
Al Presidente della Provincia di Firenze
Al Sindaco di Firenze
Abbiamo ancora negli occhi le immagini del disastro di Viareggio e nel cuore il dolore per tanta sofferenza scaturitane.
Questa sciagura non è giunta improvvisa: ben tre incidenti simili erano avvenuti nel mese precedente l'esplosione della cisterna di gpl, tutti in Toscana. Non si può parlare di caso, ma di accettazione di livelli di rischio troppo alti.
Crediamo che la causa di questa tragedia non sia solo la fatalità, ma che ci sia anche la responsabilità di chi, in questi anni, ha perseguito una politica dei trasporti profondamente sbagliata.
Aver privilegiato la scelta di grandi infrastrutture, spesso dalla dubbia utilità, con costi spropositati e con impatti ambientali insostenibili.
Aver sistematicamente ridotto la manutenzione sulle linee e nel parco veicoli per ragioni di bilancio.
Non aver adeguato i locomotori e le linee tradizionali - quelle non ad "alta velocità" - alle norme di sicurezza più alte. (...)
vedi tutto a:
http://www.firmiamo.it/appello-per-la-sicurezza-ferroviaria
This entry was posted on martedì 25 agosto 2009 at 20:55
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Ferrovie,
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